11 Nov Peeling
Accarezzare il viso dopo un trattamento esfoliante è davvero una sensazione unica: sentire la pelle liscia e compatta, vederla così luminosa e tesa.
Accarezzare il viso dopo un trattamento esfoliante è davvero una sensazione unica: sentire la pelle liscia e compatta, vederla così luminosa e tesa… già questa soddisfazione basterebbe a capire quanto è importante sottoporsi a questo genere di trattamenti con regolarità.
Tuttavia, ci sono anche altre motivazioni che rendono essenziale dedicare molta attenzione a questa pratica.
Ogni giorno polvere, smog, residui di make- up e cellule morte si accumulano sul tuo viso, rendendolo meno luminoso e più disidratato.
Tu non lo vedi, ma senza una accurata esfoliazione, la tua pelle potrebbe assomigliare al muro nella foto accanto.
Capirai anche tu che questa situazione non fa che accelerare e incentivare la
comparsa di rughe, macchie e acne… un vero disastro!
Come saprai esistono due fondamentali tipologie di peeling.
I peeling chimici sono il genere più aggressivo: la loro componente fondamentale è costituita da un acido (come quello glicolico, mandelico o salicilico) e provocano una esfoliazione da media a molto profonda.
L’aggressività di questi trattamenti rende importante che a eseguirli sia un medico specializzato e, pur essendo praticamente indolori, prevedono un periodo di guarigione che può variare in base alla profondità raggiunta.
Inoltre, il peeling chimico è sconsigliato in
caso di pelle sensibile, fototipo scuro e può essere applicato solo durante la stagione invernale: subito dopo il trattamento è severamente sconsigliata l’esposizione al sole.
PEELING ENZIMATICI
Che cos’è un peeling enzimatico?
Gli enzimi sono sostanze di origine naturale (principalmente vegetale), che vengono utilizzate per una delicata esfoliazione dell’epidermide. Nel caso del peeling enzimatico si parla di un’azione “puntuale”, focalizzata principalmente sulle cellule morte. Gli enzimi agiscono solo sulle parti più esterne della pelle, quindi non irritano la pelle. Nei peeling possiamo trovare i seguenti enzimi: Papaina – si ottiene dal frutto della papaia ed ha un effetto esfoliante e illuminante.Ficin – si ottiene dalla polpa dei fichi, lavora molto più duramente della papaina.Bromelina – svolge un’azione esfoliante e levigante, si ottiene anche dall’ananas.Actinidina – estratto dal kiwi ed è estremamente esfoliante. La cheratolina – enzima di origine biotecnologica, ha un effetto esfoliante e illuminante. Queste sostanze sono esfolianti e funzionano molto bene
nella rimozione della pelle morta, per quanto morbida allo stesso tempo per la nostra pelle. Ecco perché dovresti iniziare a usarli anche oggi.
La migliore soluzione per donne e uomini con pelle sensibile o problematica (es. acne) sono i peeling enzimatici, che esfoliano efficacemente l’epidermide, ma sono molto delicati sulla pelle. Ecco perché possono essere utilizzati sia da giovani che da adulti. I peeling enzimatici sono una scelta universale per qualsiasi tipo di pelle, ma è accettato che siano più adatti per pelli sensibili e con acne (ad esempio con cambi di olio attivi) e problematiche. Anche le persone con pelle vascolare dovrebbero essere interessate a loro. Se altri tipi di peeling irritano la pelle, è il momento migliore per smettere di usarli. Tuttavia non devi dimetterti usando i peeling. Qui dovresti iniziare a usare peeling enzimatici.
Un peeling enzimatico per te, per la tua beauty routine —-> link a prodotti beauty routine.